Brescia, risultati incoraggianti nella prima zona coinvolta dal nuovo sistema di raccolta differenziata

Brescia, 8 luglio 2016 - Un risultato incoraggiante, che trova la sua ragion d’essere nella fattiva collaborazione dei cittadini e che dimostra come le opportunità e i vantaggi derivanti dal nuovo sistema di raccolta differenziata siano stati compresi e accolti con grande disponibilità e apertura al cambiamento.

A tre mesi dall’avvio a Brescia della prima zona coinvolta dal nuovo sistema di raccolta differenziata, la cosiddetta “zona gialla” ubicata a sud-est della città, e a pochi giorni dall’avvio della seconda zona (la “azzurra”, posta a sud-ovest), è già tempo di primi bilanci.

I dati sono, come detto, estremamente confortanti: se prima dell’avvio del nuovo sistema, a marzo, la “zona gialla” registrava una percentuale del 42,8% di raccolta differenziata, la percentuale nel periodo aprile-giugno ha superato il 62,5%, con un incremento di circa 20 punti.

Un dato significativo, che si accompagna ad altri effetti positivi, in particolare nella qualità e nella quantità dei rifiuti differenziati conferiti da parte dei cittadini.

A ciò si aggiunge che il raffronto tra il primo semestre 2016 e lo stesso periodo del 2015 – sull’intera città – evidenzia un incremento della raccolta differenziata della plastica (1.133 tonnellate, + 28%), della carta (7.023 tonnellate, + 7,2%), del vetro (3.362 tonnellate, + 10,6%) e dell’organico (4.478, + 8,4%), incrementi a fronte dei quali si è registrato un calo dei conferimenti dei rifiuti indifferenziati (39.592 tonnellate, - 1,8%). A tali dati va poi aggiunto quello del ritiro dei rifiuti ingombranti, che con 1.142 tonnellate ha avuto un aumento del 19,3%.

Quanto alla raccolta domiciliare, che per la “gialla” cade nella giornata del lunedì, il quantitativo medio raccolto – calcolato nei primi tre mesi col nuovo sistema – si attesta per la carta a 29 tonnellate, per il vetro a 25 tonnellate e per la plastica a 16 tonnellate.

A tali dati si affiancano anche quelli – altrettanto positivi – relativi al ritiro dei kit nelle prime due zone cittadine coinvolte, tra il punto di distribuzione centrale di via Bissolati e quelli decentrati: nella “zona gialla”, tra utenze domestiche e non domestiche, la percentuale sfiora il 97%, in quella “azzurra” è arrivata quasi al 90%: è da considerare che si tratta di dati percentuali che possono “scontare” eventuali trasferimenti di residenza e che ai “ritardatari” è comunque consentito senza interruzioni il ritiro dei kit nella sede di Aprica in via Codignole.

Infine, in questo quadro, si registra un’importante novità: il Comune di Brescia ha costituito un «Gruppo di Lavoro» per il monitoraggio del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, la cui prima seduta si è tenuta il 6 luglio.

Nel corso della prima seduta i componenti del “Gruppo di lavoro” hanno valutato con soddisfazione i primi dati della “zona gialla”: la prossima riunione è prevista per la seconda metà di settembre, quando verranno presi in esame i primi dati della “zona azzurra”.

Tale “Gruppo di Lavoro”, presieduto dall’Assessore all’Ambiente Gianluigi Fondra, vede la rappresentanza dei consiglieri comunali di maggioranza e minoranza, del gestore del servizio, degli stakeholder e delle categorie economiche.

Tra suoi compiti principali, figura quello di monitorare l’efficacia, il rispetto delle tempistiche e il raggiungimento degli obiettivi di riciclo prefissati, nonché di elaborare una relazione periodica che fornisca alla Giunta Comunale di Brescia gli elementi utili per valutare possibili evoluzioni del sistema di raccolta finalizzate al raggiungimento della più alta percentuale di differenziazione e di riciclo.
 

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