Brescia, risultati incoraggianti nelle prime tre zone coinvolte dal nuovo sistema

Brescia, 29 dicembre 2016 – Il dato medio delle prime tre zone di Brescia che sono state coinvolte dal nuovo sistema di raccolta differenziata, avviato nell’aprile scorso, conferma il trend sin qui fortemente positivo: nelle zone gialla, verde e azzurra – nel mese di novembre – la percentuale di raccolta differenziata si è attestata al 64%, compiendo un balzo di circa 26 punti percentuali rispetto al dato medio delle tre zone precedente all’avvio del nuovo sistema (che era pari al 38,1%)   

Un primo bilancio estremamente confortante per il Comune di Brescia e A2A, determinato dalla fattiva collaborazione dei cittadini e che dimostra come le opportunità, i vantaggi e i benefici derivanti dal nuovo sistema siano stati compresi e accolti con grande disponibilità e apertura al cambiamento.

Proiettata sull’intera città, quando ancora devono partire le zone a nord e del centro storico,  la percentuale di raccolta differenziata – nel periodo gennaio/novembre 2016 –  cresce di 6,1 punti percentuali,  attestandosi al 43,9%, a fronte del 37,8% dello stesso periodo del 2015.

Dati significativi, che si accompagnano ad altri effetti positivi, in particolare – nelle prime tre zone comprese dal nuovo sistema – nella qualità e nella quantità dei rifiuti differenziati conferiti da parte dei cittadini.

A ciò si aggiunge che nell’intera città, nel periodo tra gennaio e novembre di quest’anno, i rifiuti urbani sono calati del 10,9% (-7.960 tonnellate), rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, i rifiuti ingombranti sono aumentati del 26,9% (+489 tonnellate) e la raccolta differenziata del 15,4 % (+7.135 tonnellate). Da evidenziare, in particolare, che le prenotazioni per il ritiro di rifiuti ingombranti sono in costante aumento: la media giornaliera evidenzia un incremento del 30% rispetto ai primi tre mesi del 2016 e del 50% rispetto al 2015.

Notevole anche il flusso di chiamate al numero verde di Aprica 800437678: dall’avvio del nuovo sistema, nelle tre zone, il totale delle chiamate è stato di 63.786.

A2A ha inoltre lanciato una pagina Facebook dedicata, Differenziata Brescia, che ha fornito risposte veloci ai cittadini che chiedevano informazioni sul nuovo sistema, raggiungendo ogni mese circa 12 mila persone. La pagina viene periodicamente aggiornata anche con materiali informativi ed approfondimenti.

A tali dati si affiancano anche quelli – altrettanto positivi – relativi al ritiro dei kit nelle prime tre zone cittadine coinvolte, dapprima al punto di distribuzione di via Bissolati, quindi in quello di via Reverberi, oltre ai punti decentrati: nella “zona gialla”, tra utenze domestiche e non domestiche, la percentuale si attesta al 98,6%, in quella “azzurra” al 97,5% e nella “verde” al 94,8%. E’ da considerare che si tratta di dati percentuali che possono “scontare” eventuali trasferimenti di residenza e che ai “ritardatari” è comunque consentito senza interruzioni il ritiro dei kit nella sede di Aprica in via Codignole e allo sportello clienti di via Lamarmora (per le utenze domestiche).  

Circa il fenomeno dei rifiuti fuori cassonetto: le analisi confermano una sostanziale invarianza dei quantitativi nelle prime due zone nelle quali è stato avviato il nuovo modello di raccolta combinato rispetto al resto della città. Da sottolineare che, a contrasto di tale fenomeno, squadre dedicate effettuano sopralluoghi in orario notturno presso tutti i cassonetti (sia standard che a calotte): un servizio che impiega mediamente 7/8 addetti e che permette di controllare circa 53mila postazioni al mese.
Circa il “green service” dedicato al verde, con l’introduzione del nuovo sistema il numero dei green box è salito di ulteriori 26 unità, passando da 204 a 230 box nell’intera città.

Altro importante tema è quello legato ai cassonetti per disabili: è previsto il posizionamento di cassonetti  che, oltre alla calotta standard, sono dotati di portelli frontali ribassati utilizzabili dalle persone con disabilità e apribili con tessera personale specifica. Le richieste sono vagliate dal Settore Servizi sociali del Comune di Brescia e le prime postazioni hanno riguardato via Privata de Vitalis, via Quinta al quartiere La Famiglia, via Tita Secchi e via Canossi.
Infine, un cenno alla raccolta dei rifiuti nei mercati rionali, per i quali – al fine di migliorare la raccolta differenziata – a partire dal 2017 sarà prevista nuova organizzazione delle attività di raccolta.

La quarta zona coinvolta dal nuovo sistema, lo ricordiamo, sarà la “viola”, nella quale il servizio verrà avviato il 10 febbraio 2017: i quartieri compresi sono Urago, Casazza, Mompiano, S. Bartolomeo, S. Rocchino, Villaggio Prealpino e Crocifissa di Rosa, e la giornata di esposizione sarà quella del venerdì.